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Numero di messaggi : 122 Data d'iscrizione : 16.04.09
| Titolo: AMI 6 Mar Feb 16, 2010 1:41 pm | |
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| Maggio 1961, escono le prime imprecise anticipazioni della nuova media Citroen, disegnata dall'italianissimo Flaminio Bertoni, padre anche della DS, dalla linea trasgressiva (anche a quei tempi!), l'Ami6. |
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| Per capire e per amare una vettura progettata oltre quaranta anni fa è necessario tuffarsi nella atmosfera di quegli anni. Io ho pensato di farlo usando le pubblicazioni dell'epoca. Questa prima sezione è la traduzione, non ufficiale, del capitolo "Dettagli di costruzione e di utilizzazione" del libro Votre Ami6 Citroën arricchita da schemi ed immagini: |
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| Con L'AMI6, Citroën ha creato per la sua clientela una vettura capace di viaggiare per tempo indefinito a 100 Km/h, offrendo lo spazio di una 7 o 8 CV, con un confort che solo le DS e la ID 19 consentono a tutt'oggi, ed il tutto con un costo di utilizzazione molto basso. L'AMI 6 è la "kilometre-confort" meno cara del mondo. |
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| Identificazione del veicolo La targhetta del costruttore è situata sotto il tappeto, nella parte posteriore destra del telaio. Il numero di motore è riportato su una placca rettangolare, fissata sul lato destro del carter. |
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| Abitabilità
La vostra AMI6 possiede quattro spaziosi posti ai quali si accede agilmente dalle quattro porte che si aprono da dietro verso avanti (molte auto dell'epoca, avevano le "porte suicide" che si aprivano controvento). Le portiere e i vetri sono inclinati parallelamente ai montanti del parabrezza, in modo da permettere un facile accesso. |
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| Confort
Come tutte le Citroen la plancia è rigorosamente piatta. La forma dei due grandi divani è stata rigorosamente studiata in funzione delle diverse posizioni assunte dal corpo umano, che è sostenuto dolcemente dappertutto. Il molleggio dei sedili è molto apprezzabile. |
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| Con un disegno anatomicamente perfetto, permette di effettuare lunghe tappe senza affaticarsi; coperto da un tessuto elastico, questi sedili (quelli anteriori sono regolabili sulla berlina e sulla Club) sono amovibili, e questo torna utile per il camping o per il trasporto di oggetti ingombranti. |
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| Un grande bagagliaio, di forma piana e pulita, accessibile sia dall'interno che dall'esterno, accoglierà tutti i vostri bagagli, l'abitacolo rimarrà interamente libero. La ruota di scorta è posizionata davanti. Il bagagliaio è dotato di una serratura interna di sicurezza. Visibilità La superficie vetrata è particolarmente grande (oltre il 25% della superficie totale della carrozzeria), e la sottigliezza dei montanti metallici, lascia la visuale completamente libera. Il parabrezza arrotondato, il cofano inclinato verso il basso, permettono una perfetta visione davanti a sè. Il lunotto posteriore piatto, di grandi dimensioni, lascia entrare liberamente la luce. La sua eccezionale visibilità facilita le manovre. La sua posizione inversa evita che si sporchi (berlina), lo mette al riparo dalla neve e dalla pioggia, lo protegge inoltre dai riflessi. Climatizzazione La vettura è ventilata nella parte anteriore da bocchette di areazione posti su ciascun lato del cruscotto. La direzione dell'aria fresca è regolabile da bocchette orientabili. Il riscaldamento è molto efficace, sia anteriormente che posteriormente, la vettura possiede un dispositivo di sbrinamento e disappannamento. Il padiglione, in materiale sintetico, costituisce un buon isolante termico. Carrozzeria Citroen ha voluto creare una carrozzeria elegante, con il massimo sfruttamento dello spazio interno, e con l'abitabilità di una vettura di cilindrata ben superiore. La posizione del lunotto posteriore (berlina) permette di utilizzare un tetto piatto che ben si accorda con la comodità dei passeggeri, con una lunghezza della carrozzeria ridotta, ed un grande spazio tra i sedili anteriori e posteriori. La carrozzeria dell'AMI6 è costituita da un telaio portante rinforzato, rigido ed indeformabile, che porta altri elementi separati (scocca, parafanghi, porte ecc.), questo semplifica la riparazione della carrozzeria. Sospensioni Qualsiasi sia il carico, lo stato della strada, o la lunghezza del percorso, l'AMI6 evita al conduttore ed ai passeggeri di affaticarsi per le sue sospensioni estremamente dolci e le quattro ruote indipendenti. L'interconnessione tra gli assali posteriore ed anteriore elimina tutte le possibilità di rollio e di beccheggio, e mantiene la vettura parallela al suolo. Sicurezza La tenuta di strada e la frenata particolarmente sicure ed efficaci (a 100 Km l'AMI6 di blocca completamente in 50 mt ) sono i fattori più importanti di sicurezza. Si aggiungano fattori complementari come le imbottiture di protezione opportunamente piazzate, il volante monorazza CITROEN, la concezione stessa dei sedili, le chiusure interne delle portiere, il comodo pomello delle marce, l'efficacia del freno a mano, ecc… Motore L'AMI6 doveva essere molto sobria. D'altra parte la sua vocazione internazionale la spinge a dover viaggiare a tutte le latitudini. Queste due ragioni hanno portato a mantenere il modello del motore a due cilindri orizzontali contrapposti a raffreddamento ad aria della 2CV. D'altronde questa è una formula che si impone sempre di più sulle vetture da 300 a 600 cc di cilindrata. Per queste cilindrate il motore bicilindrico è il più razionale (4 cilindri comportano una perdita di potenza troppo elevata per gli attriti; un solo cilindro è troppo difficile da equilibrare). Due cilindri si equilibrano reciprocamente. Due cilindri contrapposti si raffreddano meglio di quelli in linea. Due cilindri contrapposti orizzontali permettono un migliore sfruttamento dello spazio. Due cilindri contrapposti orizzontali a raffreddamento ad aria costituiscono la soluzione ideale, perché l'ambiente agisce direttamente, continuamente ed in quantità illimitata, è quindi il miglior agente di raffreddamento. La cilindrata di 602 cc, piazza l'AMI6 al limite oltre il quale comincia in tutti i paesi un carico fiscale molto superiore. Illuminazione Questo è un punto che è utile trattare in modo particolare: per motivi di estetica, visibilità e resistenza all'avanzamento, CITROEN è stata portata ad adottare per i fari una forma rettangolare. Ma i fari CIBIE' dell'AMI6 costituiscono una combinazione ottica originale, che permette di recuperare il fascio luminoso che la forma rettangolare avrebbe fatto perdere: non contenti di tagliare in basso e in alto un faro classico ( soluzione che peggiora il rendimento del dispositivo di illuminazione poiché neutralizza una parte del fascio ) è stato messo a punto un sistema speciale di tre riflettori. Inoltre la concezione di questo faro rende possibile una maggiore profondità della parabola, e ciò permette di catturare una maggior quantità di fascio luminoso. (Si sa che più un faro è profondo, maggiore è la quantità di luce catturata, ma è difficile a tutt'oggi sfruttare questo vantaggio per le difficoltà di produzione di parabole profonde). Grazie ai loro speciali elementi ed alle originali superfici riflettenti, questi fari permettono di ottenere dei risultati equivalenti, se non superiori, a quelli dei classici fari di grandi dimensioni che non sarebbe possibile alloggiare sulla vettura. L'aumento di luminosità, l'omogeneità della distribuzione luminosa, l'intensità a codice (il doppio di quello che impone la regolamentazione europea), fa si che i fari dell'AMI6 creino un ambiente molto riposante, un'illuminazione stabile che permette una circolazione notturna molto veloce ed in grande sicurezza. Rodaggio e condotta Quando la vostra AMI6 vi viene consegnata tutti gli organi sono nuovi (motore, cambio, freni ecc.). Questi organi sono stati costruiti con grande precisione e devono abituarsi a viaggiare insieme (questo è il rodaggio). Per i primi 500 Km restare un pò al di sotto delle indicazioni in rosso sul contachilometri. Tra 500 e 2000 Km risparmiare ancora un po' la vettura. Oltre i 2000 Km correre liberamente, ma non superare mai i: - 25 Km/h in prima - 50 Km/h in seconda - 75 Km/h in terza In realtà i modelli dal 68 in poi andavano BEN OLTRE queste velocità! Quando partite al mattino, lasciate girare il motore per qualche istante per permettere alla pompa dell'olio di inviare il lubrificante sotto pressione ai vari organi. Sono sconsigliabili le partenze affrettate. Lasciate scaldare il vostro motore. Non chiedetegli grosse prestazioni a freddo. Non imballatelo a freddo o a vuoto. Al semaforo non fare slittare le gomme come foste ad un Grand Prix. Consumereste carburante inutilmente. Inoltre il vostro motore lavorerebbe nelle peggiori condizioni. Non superate mai nelle marce inferiori il regime prescritto dal costruttore. Anche il caso opposto è sconsigliabile. Ad esempio non correre in quarta a 20 Km/h. All'arresto della vettura in marcia, non attendere con la marcia innestata che il vigile dia il via libera, consumereste rapidamente il disco della frizione. |
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